sabato 2 giugno 2012

Fondo rosso

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La mia faccia

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iscrizioni

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Fenomeno atmosferico insolito

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Mucchio

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Aracnide

 
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Paternità


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Olocausto

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attualmente,la società

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cervello di patata

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mercoledì 25 aprile 2012

Udito

Milioni di proiettili
Nel vortice del suono
SIBILANO
Squarciano metallo iridescente
Apre le carni afflitte nel dolore
Urla tremano
Distruggono in particelle     il silenzio
Dove è la calma
                           L'amore
                                        La pace

Olfatto

Odore di schegge roventi sulla pelle arsa degli ancora vivi
Diversi i colori della pelle      brucia
Lo stesso strazio nel calore esplode
La carneficina   nella macelleria dell'uomo
Troppo tardi per rinunciarvi

giovedì 8 marzo 2012

Enigma

Quanto dovrò aspettare per risolvere l'enigma
Cosa cerco dentro di te
Trovo nel cerchio il vertice
susseguirsi infiniti
Persi nel destino della continuità
Stringono la carne certi dolori
come profumi amari
Lancina questo deserto privo
Esiste
perché lo sento
mi manca sulla superficie il tuo contatto
mi manca il respiro del tuo amore
Anche se il male è trascorso sui passi della nostra vita
non ho mai aspettato per volerti bene
Comunque è così        senza ritono

( a mia madre )

lunedì 30 gennaio 2012

Biggrung

Porzioni di universo sostano
Nell'istante stesso del tempo che scorre
All'unisono implodono i mondi
il creato compresso
come acqua riversa
in un punto
solo
La materia stride
Vorace ingloba se stessa
E la fine
oppure l'inizio

A mio padre

Non ho una sua immagine chiusa in una chiavetta
caricata su cd
Mi rimane di lui una vecchia Polaroid
Mi rimane il ricordo
il ricordo liquido di un tempo che non abito più

Quattro dimensioni + errori

Muovo nello spazio
aspettando il tempo
Ciclici eventi
errori commessi
ripetuti
nello stesso spazio
in un tempo diverso

Pensiero alieno

Le solide fortezze dell'anima convergono verso una nuova consapevolezza
C'era una volta un pensiero alieno che sussultava gioioso su un percorso di elementare entità
Leggo la voce del destino degli uomini
Rifletto i loro istinti come uno specchio allucinato da notevoli ambizioni

Sole

Rivoli di fluido minacciano il nuovo sole che nascerà
Sospeso nel diadema limpido e cristallino sospira il suo dolore
Pulsa
Arde inconsciamente

Silenzio

La mite
         inquietudine
                        del


          silenzio

Attimi

Intenso e lo scandire degli attimi irripetibili
Perche ogni attimo che passa non ha più futuro che nel ricordo di ciò che eravamo

Noi

Fondere nel nostro insieme le particelle di pensiero
Le nostre singole verità si legano
Assemblo il tuo io al mio
Oltre l'orgoglio dell'individualità che divide il tutto
insieme nel senso che esiste un noi
Non qui adesso
mà in tutto il tempo in cui avremmo il coraggio di non assecondare il mondo
in tutto il tempo in cui avremo il coraggio di coltivare ciò che ci appartiene

Spirito inquieto

Freme lo spirito inquieto
Volteggia sulle nuvole di pensiero
Pensieri come goccie
affogano
l'una dentro l'altra
Mentre nel mare dell'intelletto grava un'inutilità senza fine

Cenere

Le ragioni dell'odio si sovrappongono
montano
come cumuli di cenere si dilatano nell'anima
Consumando il futuro dei nostri figli
Che ne sarà della memoria
Sarà sepolta dentro di noi
sfilacciata in rivoli
Blindata nell'oscuro dell'anti sapere
occultata come un nero tesoro
Sepolto nelle profondità dell'io

martedì 17 gennaio 2012

Miraggio

Acqua di sorgente sgorga
Regala freschezza pura
Limpida realtà in un miraggio afrodisiaco

Eterni memoriali

Colloco i resti nella marea nel ricordo fissando in essa ancestrali emozioni
Brividi di salsedine corrodono la materia dell'inperfezione
Che umanamente sgretola con forza le colonne della certezza
Non alberga più il ricordo
Ma si imprime in miliardi di lacrime
Colloco infinite congetture in un mare di odio smembrando eterni memoriali
aridi di storia
Colloco nel nulla tutte le anomalie dell'amore
Stornano nel canto eterno di un indefinibile poesia
Sovrapposte alla tentazione sgretolano il mare delle idee

venerdì 13 gennaio 2012

L'ora dei miracoli

Rispetto il tempo
Il suo percorso
Le linee dure delle rughe sulla fronte
Seduto aspetto l'ora dei miracoli
Così
passivo
Cosa c'è dietro la linea
L'orizzonte mi turba
Continuo ad abitare un sogno
Un'idea
Mi turba sai   l'odore della polvere che si stratifica
Cresce insieme alla mia eternità

Ed il desiderio finalmente mi limita

Perchè devo stare a guardare il fiume che scorre
Perchè l'acqua decide il suo percorso
Un percorso

Ed il desiderio finalmente mi limita

Adesso scivola nei miei atomi
Si uniscono al suono dell'universo
Il desiderio finalmente mi limita

Paci Giulio